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Catena “rosario” in Argento 925 ed elementi alternati di perle coltivate, semi di ametista ed elementi poligonali in peridot, chiusura “ad amo”, realizzata a mano. La collana si ispira al monile facente parte del cosiddetto Tesoro di Cartagine, risalente alla seconda metà del IV secolo dC, ed esposto al British Museum.
€195,00
Il Tesoro di Cartagine comprende una trentina di pezzi in argento scoperti nel XIX secolo in Tunisia, nei pressi dell’antica Cartagine romana (La città, rasa al suolo alla fine della terza Guerra punica, fu ricostruita per volere di Ottaviano Augusto nel I secolo aC, e divenne capitale della Provincia d’Africa).
Il tesoro, risalente al IV secolo dC, è attribuito grazie ad una iscrizione su un piatto alla famiglia dei Cresconii, potente gens romana, che potrebbe aver nascosto il tesoro a causa dell’arrivo dei Vandali.
La collana originale, composta 13 zaffiri, 12 smeraldi e 25 perle, senza chiusura, è stata riprodotta con ametiste e peridot e perle coltivate che per colore e forma rievocavano le pietre originali; è stata aggiunta una chiusura “ad amo”, utilizzata in epoca antica per cui filologicamente corretta, per agevolarne l’uso.
Il Tesoro di Cartagine comprende una trentina di pezzi in argento scoperti nel XIX secolo in Tunisia, nei pressi dell’antica Cartagine romana (La città, rasa al suolo alla fine della terza Guerra punica, fu ricostruita per volere di Ottaviano Augusto nel I secolo aC, e divenne capitale della Provincia d’Africa).
Il tesoro, risalente al IV secolo dC, è attribuito grazie ad una iscrizione su un piatto alla famiglia dei Cresconii, potente gens romana, che potrebbe aver nascosto il tesoro a causa dell’arrivo dei Vandali.
La collana originale, composta 13 zaffiri, 12 smeraldi e 25 perle, senza chiusura, è stata riprodotta con ametiste e peridot e perle coltivate che per colore e forma rievocavano le pietre originali; è stata aggiunta una chiusura “ad amo”, utilizzata in epoca antica per cui filologicamente corretta, per agevolarne l’uso.
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